Articolo del 21 Marzo 2014
Ad un amico recentemente ho confessato che dal mio punto di vista il mondo delle diete/regimi alimentari/non-diete e dei dietologi/dietisti/nutrizionisti, dei loschi figuri emaciati/sgargianti palestrati/tristi vegani/potenti muscolosi e via via di questo passo, è un posto nel quale è difficile trovare il positivo!!!
Il consiglio positivo, attento ed equilibrato sicuramente da qualche parte è nascosto, ma spesso è molto complicato, se non impossibile, orientarsi tra proposte di ogni genere ed intensità! Certamente ci sono ottimi e seri professionisti ma, ahinoi, non sono i più.
Spesso quindi si sceglie la strada, quindi la proposta, meno onerosa dal punto di vista dei sacrifici. Altrettanto spesso, per motivi opposti, si sceglie il progetto più drastico e folle. A volte il cervello ci dice che nulla di buono ci è stato proposto ed allora… si inizia la dieta selfie!
La professione di coach mi ha portato ad accettare sfide di ogni tipo. Lo sport come la vita non è altro che il susseguirsi infinito di ostacoli che puoi scegliere di affrontare o aggirare, determinando il corso degli eventi ed il procedere dell’esistenza. L’alimentazione per me non è altro che l’ennesima sfida raccolta! Credo che la dieta, così come l’intende il non addetto ai lavori, sia sbagliata. Non vedo interessante un sistema alimentare limitato nel tempo, sbilanciato spesso nella composizione, che raggiunge l’obiettivo subito, ma che non lascia un valore aggiunto col passare del tempo. Credo invece nei regimi alimentari che ci aiutano a migliorare la qualità della nostra vita per sempre…
Questi sono 6 piccoli consigli alimentari per nutrirci in modo più sano ed ugualmente nutriente, per immettere nel nostro organismo elementi che ci aiuteranno costantemente ad essere più performanti nelle attività sportive, ma anche a vivere una vita più sana e vitale riducendo al minimo i fattori di rischio cardiovascolare e mettendo un punto fermo nella prevenzione dei tumori (come ben più autorevoli fonti ormai confermano ogni giorno).
1. Consuma preferibilmente proteine vegetali, si pesce, solo saltuariamente carne bianca: quindi legumi di ogni tipo meglio della carne,che non è indispensabile anzi, bada bene, si può vivere anche senza!
2. Carboidrati in quantità moderata e soprattutto a basso indice glicemico: in pratica niente zucchero bianco, pochi e ben scelti i dolci (integrali e dolcificati con zuccheri alternativi), sì a frutta e cereali.
3. Preferire pane e pasta integrali: è solamente una questione di abitudine, oggi ne esistono in commercio di ottimi a prezzi accettabili, inoltre hanno molto più sapore degli altri.
4. Eliminare grassi animali a favore di grassi vegetali: in pratica Olio Extra Vergine di Oliva (EVO) da preferire su tutto, siamo in Italia, approfittiamone! Ottima fonte di grassi è anche la frutta secca, non dimentichiamolo.
5. Consumare almeno 3 porzioni di frutta e tre porzioni di verdura al giorno: l’OMS dice 5? Io ne metto una in più e gioco al rialzo!
6. Dividere il carico alimentare quotidiano in almeno 5 pasti: anche in questo caso è una questione di abitudine e allenamento; frutta fresca, secca, yogurt e tantissimi ottimi prodotti sono facili da reperire e portare con sé per gli spuntini, vietato dire io non ho fame, io non sono abituato.
Ovviamente questi sono solo alcuni consigli generali. Ognuno di noi ha il suo stile, le sue preferenze e le sue esigenze. Un triatleta mangia in maniera completamente differente da un’impiegata. Un vegano da un amante della carne (ma va?). Se volete trovare il vostro regime alimentare (basta diete!) studiato in base al vostro carico di attività fisica contattatemi.
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