Articolo del 3 Aprile 2014
E' possibile conciliare l'allenamento con le esigenze della famiglia? A volte sembra impossibile fare semplicemente attività fisica regolare, preparare un triathlon allora sarà impossibile! O forse no?
Un abile ingegnere sostiene che per portare a termine un test di analisi della pedalata ci voglia un po’ di algebra e moltissimo nastro adesivo…. pare che per cucinare ottimi tortelli, qualcuno giuri che sia sufficiente avere ottime erbette! Così pure per portare a termine un Ironman (o un triathlon in generale) sembra che si debba essere un professionista (o volenteroso dilettante) single e vivere a casa della mamma (con o senza famiglia), oppure, e qui sta la terza e nuova via, avere una moglie un po’ tifosa ed un po’ votata al sacrificio, che borbotta e scalpita ma alla fine sopporta e sostiene.
La mia famiglia è un po’ complessa, quindi con esigenze difficilmente adattabili alla vita di un “atleta”. e a volte mi dico, se ce la farò io, ce la farà chiunque. Qualche piccolo accorgimento può rendere la vita di tutti accettabile o comunque compatibile con le forze e la pazienza a disposizione di ognuno.
Partiamo da questi imprescindibili postulati:
- Il triathlon assorbe molte energie mentali e fisiche.
- Il triathlon impegna molte ore la settimana per allenarsi.
- Il triathlon riempie decine di lavatrici.
- Il triathlon invade la casa di attrezzi strani, non sempre ben identificati.
- Il triathlon rende sereni.
- Il triathlon mantiene in forma.
- Il triathlon da modo di riflettere sui massimi sistemi (per forza da solo per 3-4 ore
L’abilità del povero sportivo starà nell’esaltare gli aspetti positivi e diluire gli effetti negativi, cerchiamo insieme di capire come gestire i rapporti famigliari:
- Metti in conto che devi essere sempre fresco… e disponibile ad aiutare gli altri membri della famiglia. La stanchezza NON esiste. Non provare ad usare la stanchezza come scusa per delegare qualsivoglia impegno!
- I tuoi allenamenti devono essere “mimetici”… nascosti nelle pieghe della giornata. Fa che gli altri non si accorgano quando ti alleni.
- Alla domanda “quanti allenamenti hai fatto questa settimana?!?”, rispondi in modo sincero e puntiglioso… GUADAGNATI LA LORO FIDUCIA!!!
- Alla domanda “quanti allenamenti hai intenzione di fare la prossima settimana?”, rispondi come Renzi… una bella chiacchierata IPNOTICA!!
- Impara a fare la lavatrice!
- Trova un angolo della casa dove stendere i tuoi panni… sii umile… non invadere gli spazi comuni con indumenti e cambi vari… potresti pentirtene!!!
Utilizzando questi piccoli accorgimenti noi siamo sopravvissuti ai primi mesi di preparazione (ameno dal mio punto di vista!), dobbiamo arrivare a settembre senza che uno dei due prenda la porta. Credo che con pazienza e amore (reciproci!) sia possibile riuscire a conciliare allenamento e famiglia. Il principio è che salvaguardare gli spazi di ciascuno è un modo per apprezzare e godere di più dei momenti insieme. Buon allenamento!
cose che io gia so… da tempo, comunque complimenti per l’esposizione sara’ utile a molte…
Faccio già fatica a fare gli allenamenti di solo running… se dovessi aggiungere 2 sport sarei rovinato ! 😀