Articolo del 17 Luglio 2015
Ecomaratona del Ventasso 2015 - Una discesa corsa a perdifiato, occhi rotondi e lucidi che bucano l’aria, un urlo sincero e liberatorio, mani che si scontrano in alto a chiudere un lavoro ultimato… Good job man... Good job!
Poco più di 6 mesi è durata la rincorsa, ma per alcune esperienze l’unità di misura adeguata non è il mese o il giorno.
Quante scarpe ha consumato.
Quanti film ha visto con suo figlio.
Quante ore ha rubato al sonno e quante alle carezze di sua moglie.
Quanti libri non ha letto.
Quanti infortuni ha subito.
Quanti pasti ha saltato.
Il tempo non conta.
Conta come lo si usa!
Enrico ha dato un valore alto al tempo che ha utilizzato per allenarsi. Ha riempito di sé una serie infinita di numeri e dati che senza cuore non portano al traguardo! Bravo man!
Quanti giorni di sole.
Quanti giorni di freddo intenso.
Quante volte ha pensato che stava facendo bene.
Quante volte ha pensato che stava facendo male.
Quanti panettoni non ha mangiato.
A volte mi ha espresso timore per l’obiettivo che si era posto. Spesso mi ha trasmesso entusiasmo. Ho dato il meglio di me perché non potevo fare niente di meno. Troppo alta la montagna da scalare per avere dubbi.
Quante birre non ha bevuto.
Quante volte ha salutato suo figlio la domenica che ancora dormiva.
Quante volte ha avuto dubbi.
Il giorno prima della partenza mi ha confidato, tra una considerazione tattica e l’altra, di essere un po’ sovrappeso rispetto al suo standard, 53,6 kg! Di rimando io gli ho detto, battendogli una mano sulla pancia inesistente che ero contento, in quanto quei pochi grammi in più gli sarebbero stati utili per arrivare più veloce e sano al traguardo! Ebbene si, poteva andare molto diversamente la storia, può sempre andare diversamente, ma al traguardo Enrico è arrivato davvero velocemente e senza grandi problemi fisici!
Ha corso e concluso la gara in modo impeccabile, la fatica era dietro le spalle! I sacrifici distanziati e lasciati ai giorni duri della preparazione. In quelle 4 ore scarse solo concentrazione e fiducia, gioia incontenibile e soddisfazione meritata!
Forse stupore nei suoi occhi… nei miei solo gratitudine per avere valorizzato al meglio il mio lavoro!
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